Gli amminoacidi essenziali (AEE) sono gli amminoacidi che il nostro organismo non è in grado di sintetizzare da solo o di produrre in maniera sufficiente e devono quindi essere assunti con la dieta e l'integrazione.
Cosa sono gli Amminoacidi?
Gli amminoacidi sono quei mattoncini che, uniti tra di loro, formano le proteine le quali, a loro volta, formano i tessuti del nostro corpo. Chimicamente sono formati dalla combinazione di 4 atomi: Carbonio, Ossigeno, Idrogeno ed Azoto. Gli amminoacidi sono numerosi ma per costruire le nostre proteine ne servono 20. Una volta ingeriti gli alimenti che contengono le proteine, questi vengono a contatto con la pepsina e l’acido cloridrico nello stomaco e con gli enzimi pancreatici nel duodeno. L’azione di queste sostanze permette di scindere le proteine nei singoli amminoacidi che le compongono. Questo processo è definito catabolico e, dopo che gli amminoacidi vengono assorbiti nell’intestino tenue, comincia il processo inverso, chiamato anabolico, grazie al quale i singoli amminoacidi vengono utilizzati nella sintesi proteica che ha lo scopo di fornire all’organismo le proteine necessarie per la crescita, il mantenimento, il rinnovo e la riparazione delle strutture cellulari del nostro corpo. Alcuni amminoacidi intervengono nella risposta immunitaria, nella sintesi ormonale e vitaminica, nella produzione energetica, nella trasmissione degli impulsi nervosi e come catalizzatori in numerosi processi metabolici In caso di necessità il nostro organismo è in grado di sintetizzare alcuni amminoacidi partendo da altri.
A cosa servono gli amminoacidi essenziali?
A partire dagli amminoacidi essenziali il nostro organismo forma tutti gli altri, chiamati per questo amminoacidi non essenziali. Gli amminoacidi essenziali sono 8: la Fenilalanina, la Lisina, la Metionina, la Treonina, il Triptofano ai quali si aggiungono la Leucina, l’Isoleucina e la Valina. Questi ultimi tre sono chiamati anche amminoacidi ramificati (BCAA) per via della loro particolare conformazione e sono presenti soprattutto nei tessuti muscolari cardiaco e scheletrico, i più sollecitati durante l’attività fisica, ed essendo chimicamente neutri possono entrare ed uscire dalle cellule senza alterare il loro pH, cioè il loro equilibrio acido-base, permettendo di gestire il flusso di Azoto da una cellula all’altra. Gli amminoacidi ramificati regolano la sintesi proteica, possono essere trasformati in glucosio, trasportano Azoto, sono i precursori di molti neurotrasmettitori e regolano l’attività enzimatica; non solo, se si assumono BCAA dopo almeno 8 ore di digiuno si triplica la concentrazione degli acidi grassi liberi nel sangue aumentandone il loro utilizzo a fini energetici e, durante l’attività fisica intensa i BCAA vengono utilizzati come substrato energetico ausiliario dei grassi e dei carboidrati. Ricordiamo anche che, durante il periodo della crescita l’amminoacido Istidina è essenziale per il nostro organismo in quanto non ne viene sintetizzato abbastanza.
Perchè è importante assumere amminoacidi?
Le migliori proteine degli alimenti hanno una percentuale di amminoacidi essenziali molto inferiore rispetto al contenuto degli amminoacidi non essenziali (al massimo il 16% di essenziali contro l’84% di non essenziali) per cui, in particolari condizioni fisiologiche come malattie croniche, vecchiaia o dopo interventi chirurgici è facile andare incontro a malnutrizione proteica da insufficiente introduzione o aumentata richiesta di amminoacidi essenziali.
Soprattutto se si pratica attività sportiva, la tua farmacia online ti consiglia l’assunzione di amminoacidi perchè previene il catabolismo muscolare, ottimizza la sintesi proteica, fornisce al fegato gli amminoacidi essenziali da trasformare in glucosio a fini energetici e permette di avere nel sangue adeguate concentrazioni di AAE in grado di passare all’interno delle cellule muscolari e da qui nei mitocondri dove vengono utilizzati nel Ciclo di Krebs per produrre ATP, il carburante utilizzato dai muscoli per contrarsi.
Amminoacidi essenziali nei tumori
Un ruolo importante degli AAE è quello di coadiuvare i trattamenti chemioterapici nei pazienti oncologici. Spesso, infatti, l’ efficacia della chemioterapia è condizionata dall’impossibilità di raggiungere una dose del farmaco ottimale in circa il 60% dei pazienti perché questa può essere troppo tossica per organi e tessuti ad elevata attività metabolica come il cuore. Tanto minore è la massa muscolare tanto maggiore è la possibilità di incorrere in questo problema e la supplementazione di amminoacidi essenziali riduce il catabolismo cellulare poiché questi vengono utilizzati nei processi metabolici al posto di quelli contenuti nel tessuto muscolare.